San Sivino-Gabbiano - Manerba del Garda (BS)
- Tipo
- IT-LM-02
- Nazione
- Italia
- Regione
- Lombardia
- Provincia
- Brescia
- Comune
- Manerba del Garda
- Proprietà
- San Sivino-Gabbiano
- Data compilazione
- Settembre 2016
- Autore
- M.G. Ruggiero; B. Portulano
Descrizione
L'insediamento palafitticolo in località San Sivino-Gabbiano (IT-LM-02) fu scoperto dal Tritone Sub di Desenzano nel 1971 e negli anni successivi vennero realizzati il rilievo dei pali (1978, a cura di L.H. Barfield) e una ricognizione subacquea (1980 a cura di E. Pia) da cui emerse che la palafitta doveva estendersi lungo la riva del lago per circa 150 m e che i pali impiegati, aventi sezioni da 5 a 40 cm, erano stati ottenuti da tronchi di quercia.
I materiali recuperati, frutto purtroppo dell’attività di clandestini, comprendono ceramica, bronzi ed industria litica. Tali reperti, pur non permettendo di ricostruire in modo completo le caratteristiche del villaggio e la vita quotidiana dei suoi antichi abitanti, documentano che la palafitta fu attiva tra l’antica e la media età del Bronzo (2200-1400 a.C.).
Nel 2013, a seguito dell’iscrizione del sito nella Lista del Patrimonio Mondiale UNESCO, la Soprintendenza, in accordo con il Comune, ha autorizzato nuove prospezioni subacquee per precisare l’ubicazione e l’estensione del sito e prelevare campioni di pali per nuove indagini. Le analisi dendrocronologiche condotte sui campioni hanno confermato l’impiego di legno di quercia ma hanno anche permesso di rilevare che l’insediamento ebbe almeno due distinte fasi di frequentazione riferibili a due ambiti cronologici: uno compreso tra la metà del XX e il primo quarto del XVIII sec. a.C. e l’altro tra l’inizio del XVII e la fine del XVI sec. a.C.
I materiali sono esposti nel Museo Civico Archeologico della Valtenesi, nella sua sede all’interno del Parco Archeologico Naturalistico, che costituisce anche il centro di accoglienza e di prima informazione per i visitatori della Riserva Naturale della Rocca, del Sasso con annesso Parco Lacuale di Manerba del Garda.
Cronologia
Datazione radiocarbonica di un palo (Birm-1001) al 3530 ± 50 BP
Bibliografia
Brogiolo, G.P., & Massensini, G. (1972). Insediamenti preistorici e romani in Val Tenesi. Memorie della Val Tenesi, 2, 5–14;
Borrello, M.A. (1980). Nota su alcuni materiali provenienti dall’insediamento ‘Gabbiano’ (Manerba, Brescia). Annali Benacensi, 7, 33–39;
De Marinis, R.C. (1979). Età del Bronzo. Preistoria nel Bresciano. La cultura materiale, 45–69;
Barfield, L.H. (1981). L’eneolitico e l’antica età del Bronzo in Lombardia. Atti del 1° Convegno Archeologico Regionale (Como 1980), 139–165;
Aspes, A., & Baroni, C. (1982). Gabbiano di Manerba (Brescia). Palafitte: mito e realtà, cat. mostra, 159;
CABS 1991, n. 976;
De Marinis, R.C. (2000). Il museo archeologico G. Rambotti: una introduzione alla preistoria del lago di Garda.