Vi.1-Emissario - Viverone (BI)/Azeglio (TO)
- Tipo
- IT-PM-01
- Nazione
- Italia
- Regione
- Piemonte
- Provincia
- Biella
- Comune
- Viverone/Azeglio (TO)
- Proprietà
- Vi.1-Emissario
- Data compilazione
- Ottobre 2016
- Autore
- F. Rubat Borel
Descrizione
La fase principale di occupazione di questo sito, nel maggiore lago morenico tra il Canavese e il Biellese, è la Media età del Bronzo (1650–1350 a.C.); il sito è tuttavia occupato anche durante il Neolitico medio (prima metà del V millennio a.C.) e durante il Bronzo Finale (1050–1000 a.C.). Si tratta dell’unica palafitta conosciuta in Italia nordoccidentale databile al 1550-1400 a.C. (fase Bronzo Medio 2). È un ottimo esempio di strutture abitative dell’età del Bronzo. Sono stati individuati circa 5000 pali che formano alcune case di grandi dimensioni sviluppate in lunghezza e dei recinti dati da staccionate, organizzati in un insediamento di forma circolare di 70 m di diametro, collegato alla terraferma da un sentiero, circondato da due palizzate. I reperti in metallo (soprattutto spade, asce, spilloni e altri ornamenti femminili) mostrano dei profondi contatti con la Germania meridionale e la Svizzera, mentre i confronti con l’Italia settentrionale sono meno significativi. Da questo sito prende nome la facies archeologica di Viverone, estesa in Piemonte, Lombardia occidentale, Liguria e Provenza orientale.
Cronologia
Datazioni da confronti con i reperti archeologici e parziali da radiometria C14 di pochi pali.
Bibliografia
FOZZATI, NISBET 1982; FOZZATI 1983; FOZZATI, FEDELE 1983-84; DEL LUCCHESE, DE MARINIS, GAMBARI 1991-92; FOZZATI 1995; FOZZATI 1998; GAMBARI 1998a; GAMBARI 1998b; BERTONE, FOZZATI 2004; GAMBARI 2004a; GAMBARI 2004b; RUBAT BOREL 2006a; RUBAT BOREL 2006b; RUBAT BOREL 2009.